Fondo Fotografico Roberto Longoni

OPUS EXPO


Biografia

Mi sono avvicinato alla fotografia nel 1985 per documentare i miei viaggi in giro per l’ Europa.
In seguito ho iniziato a frequentare I circoli fotografici della mia zona e a seguire alcuni corsi, seminari e workshop tenuti da professionisti ( Roberta Valtorta, Piero Pozzi, Laura Losito, Mario Cresci, Edward Rozzo, Olivo Barbieri, Marco Frigerio, Annalisa Russo, Paola Riccardi, Joe Oppedisano ) che mi hanno trasmesso le loro conoscenze e la passione per la fotografia: la magia del bianco e nero, le regole della composizione, la tecnica dell’inquadratura, il fascino del grande formato, il saper raccontare per immagini la storia dei grandi fotografi…, o almeno ci provo.
Mi dedico principalmente alla fotografia di concerti e rappresentazioni teatrali, oltre che al paesaggio e architettura sempre utilizzando obiettivi per la correzione della prospettiva che ritengo indispensabili, sia in digitale che in pellicola.

OPUS EXPO: l’eredità dell’Esposizione Universale Milano 2015
EXPO 2015 ha significato per Milano un rinato movimento sia culturale che architettonico.
Alle polemiche, ai numeri, ai conti, è seguita una realtà imprenditoriale di recupero dell’immagine come metropoli europea.
Sulla scia della sostenibilità è stato chiaro sin dall’inizio che lo spreco edilizio andava evitato il più possibile: alcuni padiglioni sono nati già pensando alla loro ricollocazione al termine dell’esposizione, altri hanno trovato un degno proseguimento in seguito.
Così, dopo aver documentato l’architettura durante l’evento, ho pensato fosse interessante proseguire indagando su quello che è stato possibile, per alcune strutture, essere salvate dalla distruzione, recuperate, reinventate.